Le Olimpiadi sono ancora a sei mesi di distanza, ma gli americani, tra cui Tiger Woods, sono già agguerriti per arrivare a Tokyo, dove il 30 Luglio 60 giocatori scenderanno in campo al Kasumigaseki Country Club.
Ecco alcuni dati relativi alla partecipazione a Tokio 2020 dei golfisti americani:
Quanti giocatori invieranno gli Stati Uniti?
Alle Olimpiadi saranno ammessi i primi 15 giocatori del World Ranking (OWGR), con un limite di quattro giocatori per paese. Attualmente ci sono nove americani classificati tra i primi 15.
Come viene determinato il resto del field?
Basato rigorosamente su OWGR al 22 giugno, ossia dopo l’US Open. Ogni paese può avere fino a quattro giocatori se sono tra i primi 15 al mondo, con non più di due per paese se classificati al di sotto del 15. Per questo motivo, i giocatori ben classificati nelle classifiche mondiali si qualificheranno. Ad esempio, così com’è ora, il sessantesimo giocatore sul campo sarebbe Fabian Gomez dell’Argentina, che è al 242° posto.
Qual è il periodo di qualificazione?
Poiché il World Ranking è impostato su un ciclo di due anni, il periodo di qualificazione è iniziato il 1° luglio 2018, l’ultimo giorno del Quicken Loans National sul PGA Tour.
Tutti i punti guadagnati negli eventi da quel momento fino allo US OPEN di Winged Foot del prossimo giugno aggiorneranno il ranking e stileranno l’elenco per determinare il field.
Ecco perché oggi il World Ranking non rispecchia la classifica prevista al 22 giugno: tutti i punti guadagnati da un giocatore prima del 1° luglio 2018, non conteranno più ai fini delle qualifiche olimpiche, ma quei punti fanno ancora parte del ciclo di due anni. Questa è l’impostazione dell’OWGR. Ad esempio, Tiger Woods perderà i punti del suo secondo posto al Valspar ed il quinto all’Arnold Palmer Invitational del 2018.
In che modo le qualifiche differiscono dalla Ryder Cup o dalla Presidents Cup?
Per i giocatori degli Stati Uniti, le classifiche mondiali non sono un fattore determinante per entrambe le competizioni. Per la Ryder Cup i giocatori guadagnano punti in base ai soldi guadagnati e per la Presidents Cup in base ai punti FedEx Cup. I giocatori Europei per la Ryder Cup hanno una lista di punti che tiene conto dei soldi guadagnati durante l’European Tour, nonché una lista basata sui punti di classifica mondiale guadagnati durante il periodo di qualificazione.
Se le Olimpiadi fossero oggi, chi giocherebbe per gli Stati Uniti?
Brooks Koepka (OWGR #1), Justin Thomas (OWGR #4), Dustin Johnson (OWGR #5) e Tiger Woods (OWGR #6)
Ma le classifiche sono instabili e ci sono numerosi giocatori in grado di guadagnare un posto. Patrick Cantlay è il settimo al mondo, Xander Schauffele è nono, Webb Simpson è undicesimo e Patrick Reed è dodicesimo. Gary Woodland, Tony Finau, Bryson DeChambeau e Matt Kuchar – che hanno vinto il bronzo olimpico a Rio nel 2016 – sono tutti classificati tra i primi 20.
Nessuno al momento ha la sicurezza di partecipare perché ci sono ancora tanti eventi da giocare con in palio molti punti: il WGC-Mexico Championship, il The Players Championship, il WGC-Dell Technologies Match Play, il Masters, il PGA Championship ed infine lo US Open.
Tornei come il Genesis Invitational, l’Arnold Palmer Invitational ed il Memorial attribuiranno comunque punti importanti.
Quindi quali sono le possibilità di Tiger?
La buona notizia per Tiger Woods è che non corre il rischio di perdere punti giocando eventi. Ciò può accadere ai giocatori che competono spesso. La formula OWGR si basa su punti medi, calcolati prendendo il numero totale di punti guadagnati e divisi per gli eventi giocati. Ma il divisore minimo utilizzato è di 40 eventi disputati in due anni, un numero al quale Tiger non si avvicina.
Ecco quindi la situazione per Tiger: al momento è nella rosa, ma con così tanti grandi eventi da giocare, dovrebbe riuscire a vincere da qualche parte o dovrebbe ottenere qualche Top5 per essere al sicuro. Scenderà in campi in tornei importanti con molti punti in palio, quindi se finirà in alta classifica la sua partecipazione a Tokio 2020 sarà garantita. Il suo nono posto a pari merito domenica scorsa a Torrey Pines gli ha permesso di guadagnare 6,75 punti nella classifica mondiale, ma probabilmente per ottenere un posto olimpico deve avere una media di circa 15 punti per evento. E i punti calano drasticamente dopo la top 10.
Da oggi fino allo US Open, Tiger dovrebbe giocare tra gli otto e i dieci tornei e lo vedremo in campo a quasi tutti i seguenti:
Genesis Invitational, WGC-Mexico Championship, Arnold Palmer Invitational, Players Championship, WGC-Dell Technologies Match Play, Masters, Wells Fargo Championship, PGA Championship, Memorial, U.S.Open.