Le urla di un tifoso che grida “In the hole!!” con Tommy all’apice del bachswing hanno realmente cambiato il risultato del torneo deconcentrando il giocatore che è poi è finito in acqua?
Scopriamo le dichiarazioni di Fleetwood a fine giornata:
“Non ha influenzato nulla, non l’ho nemmeno sentito sentito. Troverei delle inutili scuse se dicessi che sono stato disturbato” ha detto Fleetwood.
Fleetwood, 29 anni, ha aperto il quarto giro con due birdie e alla 18 avrebbe dovuto fare birdie per andare poi al playoff con Sungjae Im.
L’inglese ha vinto cinque volte sull’European Tour. È stato tra gli eroi della Ryder Cup 2018, avendo aiutato la squadra europea a vincere con il suo gioco stellare due anni fa a Parigi. Domenica era considerato il favorito per aggiungere il primo titolo sul PGA Tour al suo curriculum, ma Sungjae Im lo ha battuto nelle ultime buche vincendo lui il primo titolo personale sul PGA Tour.
“È quello che è”, ha detto Fleetwood. “Mi sono davvero goduto il momento, giocando tutta la giornata con possibilità di vittoria. Ho avuto ancora la possibilità alla 18 con un eagle per vincere o un birdie per andare al playoff. Non è successo. Un brutto colpo, e basta.”
Dopo essere finito a due colpi da Im, Fleetwood ha ripreso a sperarci ancora una volta infilando un birdie da 7,50 mt. alla 17. Alla 18, dopo un drive in centro fairway si è ritrovato con la possibilità di raggiungere il green in due da 220 metri all’asta, ma sappiamo bene come è andata a finire…