Andrea Pavan, primo italiano a tornare in campo dopo lo stop per la pandemia, è al 43° posto con 74 (+2) colpi nel Maridoe Samaritan Fund Invitational (MSFI) 2.0, un evento non ufficiale e a scopo benefico che si sta disputando sul percorso del Maridoe Golf Club (par 72) a Carrollton in Texas, con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare ai caddie rimasti senza lavoro a causa dell’emergenza sanitaria.
Porte chiuse, giocatori senza mascherine, ma distanze sociali rispettate e pugno contro pugno tra i protagonisti al posto della rituale stretta di mano.
Nella prima edizione dell’evento, che si era svolta diciannove giorni addietro sullo stesso campo, si era imposto Scottie Scheffler, il quale aveva donato la sua vincita di 9.000 dollari alla causa. Ora il 23enne di Ridgewood (New Jersey), due titoli sul Korn Ferry Tour il secondo circuito americano, ha ripreso da dove aveva lasciato, cioè occupando la prima posizione con un 67 (-5, un eagle, quattro birdie), però ha la compagnia di altri due giocatori del PGA Tour, il navigato Ryan Palmer e il rookie Brandon Wu.
Segue a un colpo il 27enne colombiano Sebastian Muñoz (68, -4), lo scorso settembre a segno nel Sanderson Farms Championship, e sono in buona classifica anche altri membri del tour statunitense quali il messicano Abraham (Abe) Ancer e l’emergente norvegese Viktor Hovland (primo titolo per lui a febbraio, Puerto Rico Open), 14.i con 71 (-1) e Beau Hossler, 24° con 72 (par). Non è andata bene al dilettante Tony Romo, ex quarterback dei Dallas Cowboys, 76° con 81 (+9), mentre non ha preso parte al torneo Jordan Spieth, che era tra gli iscritti.
“Il percorso – ha detto Scheffler – è ancora migliore della volta scorsa e credo di avere la possibilità di ripetermi. Sono qui per divertirmi e con la speranza di poter dare un aiuto concreto ai caddie”.
“Dopo il lungo stop – ha spiegato Ryan Palmer – avevo bisogno di ritrovare il campo, il feeling con il mio gioco e di potermi esprimere con la pressione che si ha in gara. Poter far questo è stato per me un grande successo sotto l’aspetto mentale”.
Alti e bassi per Andrea Pavan e non poteva essere altrimenti. E’ andato due colpi sopra il par con due birdie, due bogey e un doppio bogey. Il torneo si disputa sulla distanza di 54 buche con prima moneta di diecimila dollari.