Nell’attuale mercato lavorativo è molto diffuso e importante avere dei KPI, lavorare per obiettivi, avere ben chiaro il risultato che si vuole raggiungere.
Nello sport è naturale, si inizia la stagione con un obiettivo, che sia quello di vincere il campionato o quello di salvare la categoria; dipende dalle capacità della squadra stessa e degli avversari.
Imparare a definire degli obiettivi reali, sfidanti e misurabili è un elemento fondamentale nel business e nella vita privata di ogni persona.
Questo discorso è valido per tutti gli sport, io sono stato allenatore di basket ed ora mental-coach di alcune squadre, e per l’atleta avere sempre ben chiaro l’obiettivo è fondamentale per la performance.
Entrando nello specifico del golf che è uno sport a bersaglio, lo scopo del gioco è imbucare la pallina, ma ci sono moltissimi obiettivi intermedi.
Partire dal tee shot, con una strategia ben chiara e sapere dove idealmente voglio tirare la mia pallina è molto importante, a livello mentale mi fa entrare in uno stato di concentrazione, che nella sua massima espressione può trasformarsi in stato di flow.
Per quanto riguarda l’argomento sullo stato di flow, ho fatto un video apposta che puoi vedere su youtube.
Inoltre nel golf, quando prepariamo la strategia della buca, dobbiamo fare i conti anche con il nostro handicap, ovvero se ho un colpo a disposizione in un lungo par 4, probabilmente la migliore strategia è quella di entrare in green con il terzo colpo, cercando di stare sempre in pista con dei ferri facili e tirare il terzo colpo (al green) da una una distanza che amiamo, in modo da poter mettere la palla in asta e magari riuscire poi a fare one putt.
Non è sempre il momento di attaccare alla cieca, anche nella vita privata dobbiamo tenere in mente la strategia ad obiettivi intermedi, e lavorare un passo alla volta.
Appuntamento alla settimana prossima con un’altra pillola interessante, ma se vuoi leggere gli altri articoli visita la sezione qui su Wegolfers.