La tradizionale Pro-Am ha anticipato il 77° Open d’Italia!
Squadre di tre giocatori (un professionista e due dilettanti) si sono affrontate sulla distanza di 18 buche con la classifica che ha tenuto conto del miglior score netto in ciascuna buca.
E’ stata l’occasione per alcuni professionisti, che saranno tra i protagonisti del torneo, di affinare ulteriormente la propria conoscenza del campo e di dare anche un saggio delle loro qualità con alcune ottime giocate.
Ha vinto con 58 colpi la compagine di Guido Migliozzi con gli amateur Maurizio Stagno e Pierangelo Pezzana, che ha preceduto quella di Wiesberger, con Edoardo Bernardi e Flavia Sampietro (59).
In terza posizione con 60 la formazione dello spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, con Massimiliano Lancellotti e Alessandro Peta, quindi con 61, messe nell’ordine dallo score migliore sull’ultima buca, le squadre dell’olandese Joost Luiten, con William Miano e Luca Campagnola, e dell’iberico Adri Arnaus, con Francesco Maniglio e Filippo Rocca.
In linea con il Progetto Ryder Cup 2023 che vede la Federazione Italiana Golf, guidata da Franco Chimenti, Vicepresidente vicario del CONI, al fianco dei giocatori diversamente abili, hanno partecipato anche due atleti paralimpici, Luisa Ceola e Cristiano Berlanda, che, guidati dallo spagnolo Adrian Otaegui, hanno condotto una bella gara (13,i con 64) dimostrando come il golf sia uno sport che favorisce l’inclusione sociale e aperto veramente a tutti.