Con il temine explosion intendiamo generalmente l’uscita del bunker effettuata a ridosso del green nella quale sfruttiamo l’impatto del bastone con la sabbia per spingere la palla fuori dal bunker.
Nella maggior parte dei casi, vista la poca distanza, si preferisce aprire la faccia del sand wedge dopo di che si effettua uno swing piuttosto aggressivo colpendo la sabbia qualche centimetro prima della palla!
Michele suggerisce
Per esperienza, consiglio sempre di effettuare un explosion con uno swing “abbondante”, almeno il 40/50% più energico dell’equivalente colpo dall’erba!
Questa percentuale dobbiamo incrementarla all’aumentare dell’apertura della faccia del bastone considerando soprattutto la distanza e la consistenza della sabbia.
Ai buoni giocatori suggerisco di allenarsi tanto aumentando o riducendo la quantità di swing, a utilizzare il bounce aprendo più o meno il bastone e a gestire il “cuscinetto” di sabbia da colpire per dosare la distanza.
In generale però, consiglio a tutto il resto della platea golfistica di allenarsi in un uscita standard di una decina di metri, al massimo 2 tipi (in questo caso 8 e 14 metri): in questo modo risolveranno senza troppi indugi la maggior parte delle situazioni senza incappare in spiacevoli conseguenze: in un uscita corta la palla si fermerà leggermente lunga alla buca e viceversa, però il rischio di top o flappe, e quindi di peggiorare la situazione, verrà così ridotto quasi a zero!
Clicca sull’immagine qui sotto per visitare la sezione dedicata e scoprire gli altri contenuti.