A cura di Massimo Mocioni
Sempre sotto la guida e presidenza di Giuseppe Silva e per volontà dei Consiglieri Roberto Rivetti e Alberto Mascherpa nel 1989 nasce la Sezione Tappeti Erbosi della Scuola Nazionale di Golf, anche in questo caso sulla scia della “Green Section” dell’USGA, che da sempre è un punto di riferimento per quanto riguarda la formazione e la ricerca sul tappeto erboso ad uso golfistico nel mondo.
Molto era cambiato e continua a cambiare nella manutenzione dei tappeti erbosi dal 1830 quando è stata progettata la prima macchina da taglio: nuove specie, nuove tecniche manutentive, una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità e all’ambiente sono sempre state al centro dell’attenzione della Sezione che ha dedicato molto del suo tempo alla ricerca e alla sperimentazione, in collaborazione con diverse Università italiane.
Questo ha permesso di non dipendere da studi prodotti principalmente nel nord Europa, dove le condizioni ambientali sono totalmente diverse da quelle italiane e quindi sono poco utilizzabili nel nostro clima, ma di sviluppare progetti adatti per il bacino del Mediterraneo.
Con la supervisione del prof. J.B.Beard della Texas A&M University e con il coordinamento di Paolo Croce (in copertina a dx), sin dal 1992 sono state attivate una serie di ricerche riguardanti l’impiego di specie macroterme. Grazie ai risultati ottenuti sono ora sempre più impiegate per la realizzazione di tappeti erbosi anche nel nord Italia, con grandi risparmi di acqua, fertilizzanti e fitofarmaci.
Questo ha portato la Sezione, prima nata in Europa, ad essere tuttora un punto di riferimento per la ricerca sul tappeto erboso nel sud Europa e nei Paesi del Mediterraneo. Non a caso la tendenza della ricerca in questi ultimi anni si è sempre più concentrata sulla sostenibilità ambientale, con progetti finalizzati al risparmio idrico, all’aumento della biodiversità e alla gestione del tappeto senza l’uso di prodotti fitosanitari.
Sin dalla sua nascita, però, la Sezione Tappeti Erbosi si è dedicata alla formazione dei Tecnici preposti alla manutenzione dei percorsi di golf, creando una nuova figura professionale, il Superintendent, che oltre ad una preparazione pratica data da anni di lavoro presso un Circolo, è fornito anche di una solida formazione teorica che gli consente di affrontare i diversi problemi gestionali ed organizzativi che si verificano ogni giorno.
Il corso, strutturato in 4 anni con 4 settimane di lezione all’anno, spazia dal controllo delle macchine per la manutenzione alla scelta delle specie da tappeto erboso, dalla redazione di un piano di fertilizzazione alla gestione dei rapporti con il personale e la Dirigenza, dalle pratiche manutentive all’irrigazione.
Le materie oggetto di studio sono quindi molte, distinte nei quattro livelli:
- Primo livello: Organizzazione sportiva, scuola guida sul percorso, esercitazioni
- Secondo livello: Botanica e specie da tappeto erboso, chimica e fertilizzazione, fisica del terreno, ecosostenibilità
- Terzo livello: Manutenzione di un percorso di golf, Avversità del tappeto erboso, Irrigazione I
- Quarto livello: Costruzione di un percorso di golf, Irrigazione II, Gestione informatica, Aspetti comportamentali della professione.
Ogni settimana di ciascun livello è dedicata ad uno specifico tema e termina con un test per valutare l’apprendimento della materia. Alla fine del percorso di studi, allo studente è richiesta la presentazione di un elaborato finale che riguarda la sua esperienza lavorativa e le sue speranze e aspettative per il futuro.
Sono oltre 200 ormai i Superintendent diplomati presso la Scuola, oltre a centinaia di Professionisti e Direttori che hanno seguito le lezioni della Sezione Tappeti Erbosi, con lo scopo di aumentare la professionalità di tutti gli attori che operano nel mondo del golf e di creare un linguaggio comune.
La formazione si è estesa anche a tutti gli addetti alla manutenzione con corsi itineranti di due giorni, al momento sospesi a causa dell’emergenza sanitaria, ma di prossimo riavvio in autunno. Sono allo studio incontri con Presidenti e Consiglieri dei Circoli.
Attualmente il coordinatore è Alessandro De Luca (in copertina al centro), con l’aiuto di Massimo Mocioni (in copertina a sx), Stefano Boni e Marta Visentin, ma un grande ringraziamento va sicuramente ai Consiglieri Federali Alberto Mascherpa, Roberto Rivetti ed Antonio Bozzi, al Presidente Silva ed ai Presidenti Federali che gli sono succeduti, ma senza dimenticare Paolo Croce, primo coordinatore della Sezione Tappeti Erbosi, il cui impegno, serietà e professionalità sono stati di grande stimolo ed esempio per tutti i docenti che negli anni hanno contribuito al successo della Sezione stessa.