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Già nel mese di febbraio ho introdotto il concetto di respiro, oggi voglio entrare maggiormente nello specifico, distinguendo il respiro in consapevole e controllato.

Il respiro consapevole è un respiro naturale, con la nostra mente che non lo guida, ma lo percepisce in tutte le sue più piccole sfumature.

Vi propongo un esercizio pratico di respirazione diaframmatica:
Mettetevi a sedere su una sedia con lo schienale (non divano o sgabelli), cercate di stare ben eretti con il busto, collo ben disteso, piedi che appoggiano paralleli per terra e braccia sciolte con le mani che si appoggiano leggermente sul vostro ventre.
Con gli occhi chiusi, inspirate abbastanza profondamente solamente con il naso, e concentratevi sul flusso dell’aria che entra, poi scende, scende… fino ad arrivare nel vostro ventre, che si gonfia leggermente e che sentite anche con le mani.
Dopo aver inspirato abbastanza lentamente, tenete per un po’ il respiro andando in apnea, ed infine espirate lentamente aiutandovi con le mani a comprimere delicatamente il ventre come se fosse un palloncino.
Fate questo ciclo di respirazione solamente con il naso, con la bocca chiusa, e non datevi dei tempi precisi di inspirazione-apnea-espirazione, lasciate che il vostro corpo lo faccia in maniera naturale.
Mentalmente cerchiamo di tenere la mente sgombra da qualsiasi pensiero e di pensare al flusso d’aria che entra ed esce dal nostro corpo, cerchiamo di percepire tutti i dettagli possibili: suono; temperatura, ritmo, del respiro.
Se nella nostra mente sopraggiunge un pensiero allontaniamolo gentilmente, senza essere arrabbiati con noi stessi perchè ci siamo distratti.
E’ importante fare questo esercizio per una decina di minuti tutti i giorni. Come nel golf la pratica e la ripetitività pagano.  Molto meglio fare questo esercizio 5 minuti tutti i giorni, che 40 minuti solamente 1 giorno a settimana.

Quando saremo ben padroni del nostro respiro ad occhi chiusi , lo potremo fare anche ad occhi aperti ed infine lo potremo fare ad occhi aperti in campo, prima di eseguire un colpo, per entrare nello stato del qui ed ora.

Appuntamento alla settimana prossima con un’altra pillola interessante, ma se vuoi leggere gli altri articoli visita la sezione qui su Wegolfers.

Siamo ritornati in campo, siamo ritornati a giocare, a rivedere i nostri amici, ad esaltarci per un birdie e ad arrabbiarci per un putt sbagliato, siamo tornati ad avere le giornate piene tra lavoro e vita privata, siamo felici di avere ricominciato, ma vogliamo rifare tutto come prima, oppure vogliamo rifare tutto MEGLIO di prima?
In questo video potrebbe esserci qualcosa che fa al caso tuo

 

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