La Serra: le immagini del circolo alla ripartenza dopo il lockdown -

Il 18 maggio il Golf La Serra ha riaperto il cancello del circolo ai giocatori dopo il lungo stop dovuto al lockdown. Nelle settimane di chiusura sono state eseguite le manutenzioni ordinarie ed alcuni lavori straordinari che hanno interessato varie parti dello storico percorso piemontese a 9 buche e di cui ne avevavo parlato a metà aprile in un precedente articolo.

In queste prime settimane di riapertura i soci ed i golfisti in generale sono tornati a giocare e frequentare il circolo con tantissimo entusiasmo attenendosi ai protocolli di sicurezza e mantendo il distanziamento sociale. Dal 29 maggio sono stati riaperti gli spogliatoi con entrata contingentata ed alcune limitazioni come da ordinanza.

Il Golf La Serra a Valenza deve la sua nascita ad un gruppo di concittadini (Piero Lunati, Pietro Ubertone, Sergio e Delio Peroso, Dirce Repossi, Lino Garavelli) che negli ultimi anni ’60 acquistano, per realizzare un complesso residenziale, una vasta area sulle colline in località Ariosa, ma che ben presto, visto l’incantevole posizione e per colpa di qualche contagiato dalla magica pallina bianca, viene in parte destinata a diventare il primo impianto di golf della provincia di Alessandria, di Asti e di Pavia.

Il 15.12.1971 viene costituita l’associazione sportiva denominata “Golf Club La Serra”, con sede nello stesso luogo (Strada Astigliano) per condurne la gestione, in locazione dall’Immobiliare, che si propone lo scopo di promuovere oltre al golf anche il tennis.

Il percorso è caratterizzato da piante ad alto fusto che circondano e difendono i green ed il tappeto erboso è compatto e consistente.
Il tipico percorso collinare offre un panorama vario ed affascinante della pianura, delle colline e dell’intero arco montano dagli Appennini Liguri al Monte Rosa.
L’atmosfera “monferrina” è accentuata dalla tradizionale calda accoglienza del Circolo che annovera giocatori di buon livello.
La Club House è stata ricavata da un cascinale dei primi dell’800 con un caratteristico porticato da cui si gode la vista su Valenza e la Valle del Po.