Il numero uno al mondo, Rory McIlroy, ha affermato di non essere interessato a competere nella Premier Golf League il nuovo Tour in concorrenza con PGA Tour ed European Tour di cui tanto si parla in queste settimane.
Il tour mondiale di 18 eventi in stile gran premio dovrebbe coinvolgere i 48 migliori giocatori con un montepremi totale di 240 milioni di dollari.
Tiger Woods e Justin Rose affermano entrambi di essere stati contattati per il nuovo format.
“Più ci penso e più non mi piace. Per quanto mi riguarda, io non sono interessato”, ha detto McIlroy.
La compagnia inglese Golf World Group a Gennaio ha presentato il progetto per la Premier Golf League, che spera di lanciare nel 2022.
Il commissario del PGA Tour Jay Monahan ha detto ai giocatori che avrebbero dovuto scegliere tra il nuovo format ed il PGA Tour, mentre pure l’amministratore delegato dell’European Tour Keith Pelley ha lanciato un avvertimento ai suoi giocatori.
Tiger Woods, che ha ben 15 vittorie nei major al suo attivo, ha dichiarato che il suo team sta esaminando il progetto, mentre l’oro olimpico Justin Rose ha dichiarato che “ci sono molti incentivi particoralmente interessanti per i giocatori”.
McIlroy, tuttavia, afferma che preferisce avere autonomia e libertà su tutto ciò che intende fare . Intervenuto alla vigilia del WGC-Championship, che si sta giocando in Messico, il nord irlandese ha aggiunto: “Questo torneo è un esempio perfetto. Alcuni giocatori questa settimana hanno fatto la scelta di non venire in Messico. In futuro con l’ingresso della Premier Golf League non ci sarà più scelta. Qualche giorno fa ragionavo sul fatto che se prendi soldi loro potranno dirti cosa fare, viceversa no. Questo è proprio il mio caso, non sono mai stato una persona alla quale è stato imposto cosa fare e mi piace avere quella autonomia e libertà sulla mia carriera e penso proprio che se andassi a giocare nella nuova League dovrei rinunciare alla mia indipendenza”.